Attrattive turistiche

 

Santo Stefano di Cadore, attrattive turistiche, aree scoperte attrezzate, attività ludiche, eventi culturali all’aperto

 

Il borgo, il fiume, i prati, il bosco, il legno, la tradizione, la cultura, l’arte, l’estro, la creatività, l’operosità e la semplicità della gente del Comelico….fanno di questo luogo un ambiente eccezionalmente unico ed esemplare.

Santo Stefano di Cadore, capoluogo del Comelico, si può certamente definire un centro turistico di prim’ordine oltre che un paese dalle innumerevoli attrattive ed antiche tradizioni popolari.
Alla storica e famosa Fiera d’Ognissanti che annualmente raccoglie presenze da luoghi anche lontani, si aggiungono i numerosi ed interessanti appuntamenti in vari periodi dell’anno che offrono l’occasione di incontro tra gente locale e forestiera per trascorrere insieme momenti di intensa partecipazione.

Tra le manifestazioni di maggior rilievo ricordiamo “Vita nelle Vie” ed altre iniziative collaterali come “Un bosco da favola”, percorso artistico che si snoda lungo un vecchio sentiero nel bosco in località Baiarde. Proprio di questo itinerario vorremmo evidenziarne l’originale motivazione tematica riportando alcuni paragrafi degli articoli scritti da Maria Joppi sul Corriere delle Alpi

…” Il progetto, era iniziato in primavera con il concorso “Comel-in-Favole”, che invitava adulti e bambini a scrivere delle favole ambientate nel bosco.
I personaggi più innovativi, scelti tra quelli presenti nelle 50 favole pervenute all’organizzazione, vengono dipinti e scolpiti su legno all’interno di Vita nelle Vie nel fine settimana del 20-21 e 22 agosto, e saranno collocati lungo il percorso il prossimo anno……

Ex tempore, le favole prendono corpo
Si è conclusa la tre giorni di ex tempore su legno durante la quale hanno preso forma alcuni dei personaggi delle favole scritte dai bambini che hanno partecipato al concorso “Comelinfavole”.
«La risposta da parte dei bambini è stata ottima», commenta Lara Zaccaria che, insieme al gruppo di “Vita nelle Vie”, ha ideato l’evento, «abbiamo ricevuto una cinquantina di storie inventate dai piccoli nelle quali ci sono tutta la fantasia e la semplicità che li contraddistinguono. Grazie al prezioso aiuto dell’associazione artistica “Buteiga di Mestieri” (Ermanno Zannantonio, che ha disegnato i personaggi; Alberto Gasperina Geroni che, insieme ai suoi amici intagliatori e scultori, ha dato loro vita; Nicola Zambelli, per la parte tecnica, ndr), siamo riusciti a dare il la ad un progetto ampio. L’intento era quello di coinvolgere il territorio», spiega Lara, «così in primavera abbiamo aperto il concorso di favole e selezionato alcuni personaggi che ora hanno preso forma grazie agli scultori Daniela Casanova, Sergio Forrer, Erminio Carbogno, Luigi De Martin D’Orsola, Alvio Da Rin, Alberto Gasperina Geroni, Giandomenico Menia e Avio de Lorenzo. I personaggi lignei, statue e i bassorilievi, verranno disposti lungo la passeggiata in località Bajarde, affiancati dalle parti di favola che ne narrano le gesta. Il tracciato», conclude Lara, «è già esistente, ma necessita di alcuni lavori che verranno intrapresi ed ultimati prima dell’inverno».
«Grazie a un contributo regionale», dice Bruno De Benedet, assessore comunale, «siamo riusciti a concretizzare un’altra idea nata dal gruppo di “Vita nelle Vie” e che si chiama “Vita nel Bosco”. Dopo il successo della manifestazione estiva del venerdì sera, vogliamo riportare a nuova vita anche il bosco, che è l’ambiente naturale che ci circonda e che ha rappresentato per secoli la fonte di sostentamento primaria del nostro territorio e che oggi, in chiave turistica, speriamo possa presto diventare anche un teatro naturale a cielo aperto»……

“Un bosco da favola”, oggi s’inaugura il percorso

SANTO STEFANO. Oggi alle 16.30 verrà tagliato il nastro al percorso artistico “Un bosco da favola”, in località Bajarde, a pochi passi dal centro di Santo Stefano. Dodici sculture lignee costeggiano la strada, da poco sistemata dal Servizio Forestale; e, passo passo, ci si può addentrare in un panorama all’insegna della naturalità e leggere la favola di Comelino e Rebecco fior di stecco.
«La fantasia dei bambini ha creato i personaggi della favola», spiega Lara Zaccaria, «che Mara Zampol ha racchiuso in una favola davvero avvincente. Per l’inaugurazione, partendo dal piazzale del Krissin, i ragazzi del gruppo teatrale “I Comelianti” leggeranno ed interpreteranno i personaggi che Comelino, il bambino protagonista del racconto, incontrerà nella sua magica esperienza. Con questa iniziativa», continua Lara Zaccaria, «abbiamo aggiunto un tassello importante al nostro progetto che mira a portare vitalità a Santo Stefano». Lara, infatti, insieme ad un bel gruppo di volontari, ha intrapreso questa realizzazione grazie al supporto del Comune, di pari passo all’organizzazione di “Vita nelle Vie”, evento estivo che da 7 anni anima i venerdì sera del centro del Comelico. “Il nostro intento è creare un’attrattiva turistica che, a pochi passi dall’abitato, immerge nel bosco e ne esalta le particolarità e le bellezze che sono davvero uniche».

 

Ulteriori notizie ed immagini di questo evento, unitamente alla descrizione di altre aree scoperte attrezzate dedicate allo sport, all’attività fisica, allo svago ed al gioco dei bambini, sono raccolte nella video-presentazione inserita nel sito web di Santo Stefano di Cadore.